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Bicicletta

Che luce sia: ecco ciò che devi sapere sulle luci per bici

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3. ottobre 2023

Vedere ed essere visti: le luci fanno parte dell'equipaggiamento base di ogni bici. Ma di cosa bisogna tenere conto? Che si tratti di luci posteriori, di bici elettriche o di fasci luminosi cut-off, qui ti spieghiamo le principiali regole e raccomandazioni.

Di che luci per la bicicletta ho bisogno?

Solo chi ha la giusta illuminazione viene visto in tempo: secondo le stime dell'Ufficio prevenzione infortuni (UPI), circa la metà degli incidenti notturni potrebbe essere evitata se le persone coinvolte si vedessero per tempo. Ecco perché «la velocità deve sempre essere adattata alle [...] condizioni [...] della visibilità» (legge federale sulla circolazione stradale, LCStr art. 32 cpv. 1). La LCStr recita inoltre: «Durante la corsa i veicoli [...] devono sempre avere le luci accese [...] dall'imbrunire all'alba e in caso di cattive condizioni di visibilità.»

Secondo l'ordinanza concernente le esigenze tecniche per i veicoli stradali (OETV), vanno montate le luci seguenti:

  • almeno una luce bianca luminosa fissa anteriore e una luce rossa luminosa fissa posteriore
  • di notte e con buone condizioni atmosferiche, queste luci devono essere visibili a 100 m di distanza; possono essere montate stabilmente o amovibili
  • non devono abbagliare
  • almeno un catarifrangente rivolto in avanti e uno rivolto verso il retro, con una superficie di almeno 10 cm2
  • di notte e con buone condizioni atmosferiche i catarifrangenti devono essere visibili a 100 m nel fascio delle luci di profondità di un veicolo a motore
  • i pedali devono essere muniti di catarifrangenti davanti e dietro con una superficie di almeno 5 cm2

Per una maggiore sicurezza si raccomandano gli elementi seguenti:

  • catarifrangenti montati lateralmente, per es. sui raggi
  • distanziatori
  • luci aggiuntive lampeggianti e abbigliamento catarifrangente e/o chiaro


Che intensità dovrebbero avere le luci della bicicletta?

  • Nelle ore di punta in città con strade ben illuminate, è sufficiente una luce con un valore di lumen relativamente basso (> 150). La funzione di queste luci di posizione è soprattutto quella di garantire la visibilità nel traffico stradale.
  • Sulle strade di campagna buie e poco trafficate e sui sentieri sono consigliati fari ad alta luminosità con un valore di lumen elevato (> 1000).
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In bicicletta al buio: 6 consigli per una maggiore sicurezza

E per le bici elettriche?

Dal 1° aprile 2022, le biciclette elettriche devono circolare con le luci accese anche di giorno. Maggiori informazioni sono disponibili qui: «Luci accese: nuova legge sulle biciclette elettriche a partire dal 1° aprile».

  • A causa della velocità più elevata, per le biciclette elettriche sono molto importanti sia una buona illuminazione dell'area circostante che una buona visibilità a distanza. A tale scopo si consiglia di montare fari permanenti per e-bike visibili a distanza.
  • Le luci per e-bike sono state concepite apposta per le biciclette elettriche: si tratta di luci ad accumulatore particolarmente potenti oppure di fari integrabili nel software della relativa bicicletta e controllabili dal display dell'e-bike.

Luci per bici elettriche

Pila, accumulatore o dinamo:

Quale tipo di luce fa al caso mio?

Ne esistono tre tipi diversi: a pila, ad accumulatore e a dinamo.

  • Le luci a pila e ad accumulatore sono relativamente facili da usare e possono essere montate e smontate senza complicazioni. Tuttavia ogni tanto l'accumulatore va ricaricato o la pila sostituita.
  • Alcune luci ad accumulatore possono essere ricaricate anche con un cavo USB.
  • Le luci a pila vantano una lunga autonomia.
  • Luci a dinamo: una volta montata la dinamo, non bisogna più aver paura di ritrovarsi con la batteria scarica né preoccuparsi di dover sostituire la pila.
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Che autonomia ha una luce?

  • Le luci ad accumulatore hanno in genere un'autonomia da 3 a 20 ore (a seconda della modalità di illuminazione).
  • Le luci a pila possono invece raggiungere un'autonomia di più di 120 ore.

 

Luci a pila vs luci ad accumulatore

Luci ad accumulatore

  • Montaggio semplice e veloce.
  • La maggior parte delle luci ad accumulatore dispongono di una presa USB: non dovrai mai preoccuparti di dover sostituire le batterie quando sono scariche.
  • Peso ridotto, molto apprezzato per le mountain bike o le bici da corsa.

Luci a pila

  • Montaggio semplice e veloce.
  • La pila deve essere sostituita meno sovente di quanto sia necessario caricare l'accumulatore.
  • Generalmente più economiche delle luci ad accumulatore.

 

Consiglio di sostenibilità

Usa le pile ricaricabili! In questo modo puoi ricaricare le pile e riutilizzarle anziché gettarle. Qui vai alle pile ricaricabili e qui al caricatore adatto.

Dinamo al mozzo vs dinamo laterale

Con una dinamo moderna la tua bici sarà sempre munita di una fonte luminosa affidabile. Non dovrai più preoccuparti di ricaricare l'accumulatore o cambiare la pila.
 

Dinamo al mozzo

  • Integrata direttamente nella ruota.
  • Richiede poca manutenzione e funziona quasi senza rumore.
  • Genera più elettricità di una dinamo laterale grazie all'elevata efficienza (40-60%).


Dinamo laterale

  • Collegata alla ruota lateralmente. L'elettricità viene generata dal movimento della ruota.
  • Più leggera di una dinamo a mozzo.
  • Prezzo di acquisto più conveniente.

 

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Vuoi far montare una dinamo? La nostra officina per biciclette se ne occuperà volentieri.

Che differenza c'è tra lumen e lux?

  • I lux e i lumen sono l'unità di misura dell'intensità luminosa di una luce per bicicletta.
  • I lux indicano la luminosità in un punto, mentre i lumen la quantità totale di luce emessa dalla lampada.
  • Confrontando le luci frontali, più lumen significano generalmente anche più lux e viceversa.
  • Nelle luci per bicicletta, il valore di lumen è in media quattro volte superiore all'equivalente valore di lux.


Lumen nelle luci off-road

Per i fari adatti alla guida fuoristrada, la potenza luminosa è indicata in lumen in quanto queste luci producono una luce uniforme in tutte le direzioni. Già a partire da 1000 lumen e oltre sono possibili corse notturne veloci.


Lux nelle luci da strada

I fari frontali con illuminazione schermata verso l'alto vengono classificate con i lux. 30 lux sono sufficienti per una velocità fino a 15 km/h, mentre i modelli di punta offrono 150 lux e consentono un'illuminazione più ampia. In alcuni modelli di punta è possibile inoltre passare dalla luce abbagliante a quella anabbagliante.

Consigli per le corse notturne sui trail

Per chi desidera sfrecciare sui trail anche di notte, le luci da trail con un'elevata potenza luminosa (>1000 lumen) sono la scelta giusta. Ma dove vanno montate esattamente? Sul casco o sul manubrio?

  • Se hai solo una luce molto potente, spesso il montaggio sul casco è la soluzione migliore. In questo modo puoi orientare la testa verso il punto in cui ti serve il fascio di luce.
  • Se hai due luci di potenza media (500-1200 lumen), si consiglia il montaggio sul casco e sul manubrio.
  • Una luce molto potente sul casco (>1500 lumen) e una luce aggiuntiva meno intensa sul manubrio (500-1200 lumen) ti assicurano un'ottima visibilità e la massima sicurezza.
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Luci da bici per trail

Cos'è il fascio luminoso?

Oltre all'intensità luminosa, anche il fascio di luce svolge un ruolo determinante per la sicurezza. Infatti, una luce impostata in modo errato abbaglia chi circola in senso opposto.

Per circolare sulle strade si consiglia l'uso di un faro frontale con fascio luminoso cut-off (cioè con schermo verso l'alto e chiara linea di demarcazione), anche in caso di luci ad accumulatore.

Per la guida fuoristrada (strade e sentieri non illuminati di campagna, boschi e prati come pure trail) la scelta migliore sono spesso le luci ad accumulatore con fascio luminoso rotondo in quanto vantano una maggiore efficienza

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Come si imposta correttamente la luce della bicicletta? 

Per sentieri forestali, piste e simili: impostazione della luce anteriore senza ombreggiature verso l’alto

A. Mettere la bicicletta a terra e segnare la distanza di 10 metri sul terreno. Accendere la luce e individuare il punto più luminoso del cono di luce. 
B. Regolare l’angolo della luce della bicicletta in base al segno dei 10 metri. 

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Per la circolazione stradale: impostazione della luce anteriore con ombreggiatura verso l’alto 

A. Posizionare la bicicletta davanti a una parete a una distanza di 5 metri dalla stessa, in modo tale che il cono di luce della luce della bicicletta sia chiaramente visibile. 
B. Misurare l’altezza raggiunta dalla luce della bicicletta e contrassegnare l’altezza misurata sulla parete. 
C. Accendere la luce e assicurarsi che il punto più alto del fascio luminoso schermato (bordo superiore orizzontale) non superi l’altezza misurata. 

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Restiamo a tua completa disposizione nelle nostre filiali o tramite videoconsulenza live.


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