Racchette da neve dalla A alla Z
Quali sono le racchette adatte e me e cosa devo sapere prima di acquistarle e utilizzarle? Te lo sveliamo noi!
Consulente racchette da neve
Le racchette da neve sono sempre più popolari anche da noi. Ed è normale che sia così! Abbinano un allenamento fitness estremamente efficiente alla possibilità di scoprire e godersi paesaggi invernali in un modo davvero unico. Inoltre, giovani e meno giovani possono utilizzare le racchette da neve e fare escursioni senza alcun tipo di formazione.
Il materiale necessario e i relativi costi sono piuttosto ridotti: occorrono solo racchette da neve, calzature o scarponcini invernali robusti e bastoni. A seconda del terreno su cui si intende addentrarsi, forse conviene frequentare prima un corso di racchette da neve presso una scuola di sport della montagna.
Innanzitutto ricordiamo però un aspetto fondamentale: chi fa escursioni con le racchette da neve si muove nella natura e si assume una certa responsabilità nei confronti della stessa. Prima di partire per un'escursione conviene quindi dare un'occhiata alla pagina Chi rispetta protegge.
Rispettare la natura
1. Prestare attenzione alle zone di tranquillità e alle riserve naturali2. Nel bosco, rimanere sui sentieri e sugli itinerari appositamente contrassegnati
3. Evitare i margini del bosco e le superfici non innevate
4. Tenere i cani al guinzaglio, soprattutto nel bosco
Peso
Anche il peso complessivo (peso corporeo e zaino) va considerato per la scelta delle racchette da neve più adatte: in linea di massima le donne si troveranno meglio con una «versione più corta» (circa 56 cm / 22“), mentre gli uomini con una «versione più lunga» (circa 64 cm / 25“).Se ci si muove prevalentemente sui trail, la spinta non è decisiva. Se invece capita spesso di trovarsi su terreni impervi e non tracciati, è preferibile optare per un modello più grande o utilizzare una prolunga per le racchette da neve. Infatti, maggiore è la superficie d'appoggio delle racchette da neve, maggiore è la spinta.
Sicurezza
Inoltre, il terreno su cui ci si muove influisce in maniera decisiva sulla scelta del modello più adatto di racchette da neve.
1. Terreno pianeggiante
– Gli attacchi devono essere facili da maneggiare.
– Le racchette da neve possono essere di struttura leggera e compatta.
– L'ulteriore presa offerta dai puntali nella parte inferiore delle racchette da neve è sufficiente.
2. Terreno prealpino
– Le guide di trazione sui due lati delle racchette da neve offrono una buona trazione.
– Le racchette da neve devono preferibilmente presentare un alzatacchi (utile in salita).
3. Terreno alpino
– Gli attacchi devono garantire una presa solida e compatta.
– Le guide di trazione su tutti i lati delle racchette da neve garantiscono la massima trazione.
– Le racchette da neve devono preferibilmente presentare un alzatacchi (utile in salita).
Racchette da neve per terreni pianeggianti
La maggiore superficie d'appoggio garantisce una spinta ottimale e le superfici pianeggianti sono più facili da affrontare. Le racchette da neve per terreni pianeggianti vengono fissate alla scarpa con una stringa semplice. Presentano meno puntali sui bordi e sono dotate di ramponi piuttosto piatti. Poiché solitamente non presentano alzatacchi per la salita, non sono adatte per terreni ripidi.
Racchette da neve per terreno prealpino/alpino
A queste racchette da neve è possibile applicare un alzatacchi per facilitare l'ascesa. Gli alzatacchi si trovano sotto i talloni. Gli attacchi sono più complessi e più difficili da fissare. Consentono infatti di resistere a carichi maggiori. Un numero maggiore di puntali/rampanti sui bordi, ulteriori punti di presa e ramponi più definiti garantiscono una presa maggiore e maggiore trazione sui terreni ripidi, consentendo anche di fare traversate.Last but not least
I modelli di racchette da neve che presentano un peso limitato garantiscono un comfort decisamente maggiore. La differenza si nota soprattutto durante le escursioni più lunghe.
Buono a sapersi... la tecnica per le racchette da neve
Aprire le gambe il meno possibile e sostenersi lateralmente con i bastoni.
2. Salita
Sporgersi in avanti e conficcare i rampanti anteriori a fondo nel pendio.
3. Discesa
Spostare il peso sul tallone e scendere direttamente in linea di caduta assumendo una posizione leggermente arretrata.
4. Alzatacchi
Azionare l'alzatacchi sotto il tallone (rialzo in metallo o elemento in materia sintetica) prima di affrontare salite ripide. Questo consente di essere comodi anche su pendii ripidi.
5. Regolare gli attacchi
Per i modelli senza punta frontale o gancio posteriore, impostare gli attacchi in maniera che il puntale dello stivale abbia circa 3 cm di distanza dal bordo.
6. Bastoni
I bastoni più adatti sono i bastoncini telescopici: possono essere infatti regolati in lunghezza sia in base alla statura sia in base alla profondità della neve o al terreno. Accertarsi in particolare che vi siano rondelle larghe sulla punta del bastone per evitare che affondi troppo nella neve. Eventualmente si possono modificare anche i bastoni estivi con una rondella adatta.