Biancheria funzionale: lana merino o fibre sintetiche?
La biancheria funzionale ci aiuta a goderci anche le giornate più fredde. Ma qual è la biancheria funzionale migliore? Quella in fibre naturali come la lana merino o quella in fibre sintetiche? Dipende dalle caratteristiche cercate.
La biancheria funzionale deve soddisfare molte esigenze: deve tenerci al caldo e al contempo evitare che ci scaldiamo troppo. Deve inoltre asciugarsi in fretta, agevolare l'eliminazione del sudore ed essere traspirante. Solo così ci regalerà una sensazione di benessere a tutto tondo durante le nostre attività outdoor al freddo!
La scelta se affidarsi alle fibre naturali o alle fibre sintetiche dipende sostanzialmente dalle caratteristiche principali che si cercano nella biancheria funzionale (anche per quanto riguarda gli strati "di base"). Abbiamo esaminato attentamente per te le caratteristiche generali delle fibre naturali (basandoci sulla lana merino) e quelle delle fibre sintetiche.
Umidità
Lana merino:
le fibre di lana sono idrorepellenti sulla superficie: la biancheria funzionale risulta pertanto asciutta più a lungo, anche quando, all'interno delle sue fibre, la lana ha già raccolto umidità per circa un terzo della sua massa.
Fibre sintetiche:
le fibre sintetiche assorbono pochissima umidità. La loro particolarità consiste però nel fatto che sono in grado di allontanare dal corpo in modo rapido ed efficiente l'umidità formatasi sfruttando l'effetto capillare derivante dalle piccole cavità presenti nel filato. Nella biancheria funzionale in fibre sintetiche la sensazione è quindi sempre quella di piacevole asciutto. Per questo è adatta per le attività sportive più intense.
Temperatura corporea
Lana merino:
la lana isola perfettamente dal freddo anche se ha già accumulato un po' di umidità. E questo grazie a cosiddette «camere d'aria» che si formano all'interno delle fibre e che garantiscono un rapido trasporto dell'umidità, aiutando a regolare la temperatura.
Fibre sintetiche:
dai diversi processi di produzione risultano diverse prestazioni per quanto riguarda le proprietà isolanti dei prodotti in fibre sintetiche. In alcuni casi si predilige la funzione di calore, mentre in altri si opta piuttosto per il trasporto dell'umidità.
Comfort
Lana merino:
la lana non gode (per ragioni storiche) della miglior reputazione per quanto riguarda il comfort. Considerato tuttavia che le fibre di lana merino sono nettamente più fini rispetto alle fibre di lana vergine, la biancheria funzionale in lana merino risulta estremamente piacevole da indossare e non causa prurito sulla pelle.
Fibre sintetiche:
la biancheria funzionale in materiale sintetico è composta da fibre sintetiche estremamente fini ed è pertanto molto piacevole da indossare. È inoltre adatta anche per tipi di pelle particolarmente sensibili.
Formazione di odori
Lana merino:
anche dopo un utilizzo molto prolungato nel tempo, la lana merino non sviluppa odori sgradevoli. Pertanto la si può indossare per diversi giorni senza problemi, il che è ideale per le escursioni di più giorni, in quanto consente di risparmiare peso nello zaino. Ciò è dovuto al fatto che i batteri non riescono ad «annidarsi» facilmente nelle fibre di lana. La lana merino ha quindi un effetto antibatterico.
I capi in lana merino si lavano in lavatrice: basta scegliere un programma delicato per la lana, non utilizzare ammorbidente né detersivi con enzimi e non asciugare mai i capi in asciugatrice, ma sempre all'aria.
Fibre sintetiche:
le fibre sintetiche e lisce favoriscono maggiormente il deposito di batteri. Per questo la biancheria funzionale in fibre sintetica sviluppa cattivi odori più rapidamente della biancheria funzionale in lana merino.
Conclusione
In caso di lunghe escursioni sembrano essere consigliate le fibre naturali, soprattutto considerato che la biancheria funzionale in lana merino mantiene un odore neutro più a lungo. Saranno così necessari meno cambi e si potrà disporre di più spazio nello zaino. Inoltre, la lana merino risulta molto gradevole sulla pelle e dispone di ottime proprietà nell'ambito della regolazione della temperatura.
La biancheria funzionale in fibre sintetiche è più resistente allo strappo e «solida» di quella in fibre naturali. Convince inoltre per i tempi di asciugatura molto brevi. Anche le fibre sintetiche garantiscono un comfort molto elevato. In alcuni casi dispongono inoltre di proprietà speciali nell'ambito della regolazione della temperatura o contro lo sviluppo di cattivi odori. Per stabilirlo occorre leggere attentamente la descrizione del prodotto.